Thursday 23 September 2010

Flower power

Non pensavo potessi ancora macellare.
Non dopo tanta pioggia.
Non dopo tanto sole.




Non pensavo potessi ancora bruciare.

Pensavo fossi un fiore essicato in me.
Invece eri marcito.
Ed ora puzzi.


Chi rompe paga.
Ma stavolta i cocci sono spariti.
Finiti.
Scoppiati.
Bruciati.



Persi nello schianto.

BLOODY BLOOD

Sono arrabbiata.
Sono ferita.


Ma almeno sono di nuovo 
VIVA.

Il rosso, le lame mi salveranno.


Anche se i fuochi bruciano in fretta.

Loop

La vita e' un
loop.

Con precise scadenze si ripetono gli eventi,

con ciclicita' riappaiono i sepolti.

A giocare con il fuoco ci si scotta.


E la carne puzza.

Le vibrazioni che erano nell'aria sono sparite.
La luce che ci illuminava ormai e' fioca.

My nostrils prickle with nostalgia...(Sylvia)

                                                 Questo verso rimbomba nella mia testa,
all'infinito.
Quando mi sveglio,
quando mi corico,
in treno,
al lavoro.


LE MIE NARICI PRUDONO DI NOSTALGIA.

La voce di Sylvia mi accompagna.
E' diventata la mia coscienza.
E' qui.
Forse dovrei tornare ad avere paura.





Ma grazie al cielo ho voi, angeli delle mie mattine e nottate in bianco.

BOARDED THE TRAIN THERE'S NO GETTING OFF... (Sylvia)

Cerco tra le pagine
buttate
il motivo,
il grilletto per sparare,
le parole che possano ancora avere un senso.
Voglio armarmi di metafore,
ossimori
e sinestesie
e vincere la battaglia
che il destino m'ha sferrato contro.