Saturday 3 September 2011

BASTATI




VolE
VO EssERE
La Tua deA

haI scelto l'aPosTaSia,
hai rinNegato il tUO credo,
InfeDele.

alla GoGNa,

ORA,

sPOrCO tRAdiTOre..







NON RIESCO A
FONDERMI CON LA MUSICA...


DOVE SEI??








DOVE SEI?

dove sei ? dove sei?
dove sei ? dove sei?
dove sei ? dove sei?
dove sei ? dove sei?
dove sei ? dove sei?



mi hai cancellata come una frase sbagliata.

io non ci riesco,
non ci riesco


non ci riesco
non ci riesco
non ci riesco.....



SEI SOLO UNO IN PIU'
LO SO
EPPURE FAI UN MALE SPORCO,
TANTO CHE MI BRUCIANO GLI OCCHI.


un altro whiskey e sarai solo passato...


io non sono nulla e tu eri tutto il mio ora.




ma mi salverò,
perché sono così persa
da poter essere ritrovata,
così finita,
da poter essere ricominciata.

martello e chiodi,
attaccherò anche questo al muro
me lo scolpisco nell'anima
e imparo..

ci sono solo io
il resto appare e scompare.
il resto è solo vuoto

LUI E' VUOTO


BASTA CON IL RESTO




BaSTATi

e' un fottuto ordine




PIC FROM THE WEB

11 comments:

Irene Speretta said...

Bella, c'è una grande confusione, mi debilita.
-Dev'essere un ottimo risultato per te, quello di riuscire a debilitare i tuoi lettori! :)-

Free(k)dom said...

Mi è piaciuta questa specie di vomitata, perchè in qualche modo c'ho trovato dei pensieri che spesso mi torturano, specialmente le prime cinque righe le ho sentite come un groppo in gola.
(questo vuole essere un complimento, naturalmente)

Sunshine said...

IRENE non lo so se è il risultato che aspettavo, non so neanche perché scrivo a volte.. o meglio, si, lo so. scrivo perché il dolore è dentro e brucia e quando lo metto in parole fa un po' meno male..è come avere un fuoco dentro e sputarne una parte, un po' resta ma almeno puoi continuare a vivere, male ma vivi.

non smetterò mai di ringraziare l'entità che mi ha dato il dono della parola, il mezzo per capire che il vocabolario è la mia sola liberazione

Sunshine said...

freeekdom..grazie..tu hai smesso di soffrire d'assenza, vero?

Free(k)dom said...

Per circa tre o quattro giorni, ma poi i chilometri si sono dovuti rimettere in mezzo. E' una tortura.

Sunshine said...

però sai che tornerà, per lo meno..

mandorla said...

mamma mia,
leggere queste cose in questo momento..mi colpisce tanto.Io nn riesco a scrivere post sull'amore..nn so perchè..e ho i km anke io..e c'è assenza anche da me..e non so se stavolta tornarà..non so nel senso che è davvero un 'non lo so'.è tutto 'boh'.
e me lo domando anke io,dove sei,tante volte quanto te.
Mal comune mezzo gaudio??..mmmm boh!
un abbraccio!=)

Anonymous said...

Reliquie appese su sfondo bianco ottico, che non riesci a smettere di venerare.. e ti fa male come mangiare ortiche e berci su polvere da sparo mischiata a rum.
Capiterà di sbatterci ancora contro i pugni, di non controllare la rabbia intrappolata tra quei colori sbattuti su tela viva, di volerti scalpellare le ginocchia per sentire meno dolore di quello che già hai negli occhi.
Non credo si viva di una sola portata, il tuo palato scoprirà nuovi gusti, disgusti, amori, disamori.
Poi sarà di nuovo pronto per l'acqua.

Sunshine said...

triputin, sei una maga della parola...

Sunshine said...

mandorla...si forse si mal comune mezzo gaudio...oppure solo la possibilità di essere capita, che nn è poco...

Jamais Vu said...

Qualche volta penso si scriva invece di urlare.Quasi non ci riuscissimo a sentire quanto siamo arrabbiate o disilluse.O quanto ci speravamo.