Friday, 22 January 2010

home sweet home

Mi manca Londra da morire, talmente tanto che pensando a voi due assieme, là, in questo momento, senza di me, mi fa un po' male il cuoricino. Penso a tutte le risate che mi sto perdendo, a tutte le feste a cui non sto andando; penso alle parti di voi e ai momenti della mia vita che mi stanno scappando dalle mani..

Però sono fiera della maturità con cui sto affrontando la situazione, consapevole del fatto che ora sono qui e devo vivere il presente. Un presente che è molto differente, ma non per questo meno bello. Da un po' non passavo tempo con la mia famiglia ed avevo anche accantonato le mie occupazioni intellettuali in nome di mondane allegrie e temporanei piaceri. Non lo rimpiango, vi ritornerei in questo preciso istante, ed a tutta birra, al sollazzo londinese della carne, ma sono cosciente della necessità della tregua. Per il mio corpo, la mia mente ed anche per poi ritornare allo sfascio con maggiore entusiasmo.

Quindi ora penso a voi ed a tutto il resto con tanta allegria nel cuore ed un forte, pungente desiderio di riabbracciarvi prestissimo, però gaia affronterò la mia quotidianità qui, perché anche in questo luogo vi sono esseri umani stupendi che adoro ed è giusto dedicare tempo e parti di me anche a loro.