Friday, 9 September 2011

assenza, assenza, assenza ancora



STRAPPATEMI IL CUORE
PER DIO,
NON CE LA FACCIO PIU' A VIVERE COSI'.


PRENDETEMELO A MORSI E SPUTATENE I RESTI.

QUALSIASI COSA,
PER FAVORE,
PURCHE' IO NON PROVI PIU' NULLA.

ANNIENTATEMI SE MI VOLETE UN MINIMO DI BENE.


ESTINGUETEMI.


E TU, PRENDI LO SCALPELLO E CESELLAMI IL CERVELLO.
FARA' MENO MALE.

VOGLIO SOLO ESSERE MORTA ,
NON SENTIRE.

DIMENTICARE.




pic from the web

pensamientos


ME ENCANTARIA
QUE MURIERAS.

HOY.

PARA DEJAR DE ODIARTE
TANTO.

TI ODIO

bello sfondarsi di vodka con la tua ex...
è meravigliosa,
lo sapevo da tempo, del resto amai lei molto prima di te...

bello tra una golata e l'altra scoprire che te la stai facendo con la sua migliore amica,
è successo tutto in poche settimane, tre per la precisione.
che brucino shambala,
fucking stupid festival..
vorrei non ci fossi mai andato
ed io non fossi mai partita per la Grecia...
le cose sarebbero diverse, ora.

a che gioco stai giocando?
ti diverti a seminare sangue?
non li vedi i miei organi buttati al suolo?
come puoi calpestare corpi
con tanta indifferenza?
cosa diavolo mi è piaciuto di te?
l'odore di morte che semini?
io, cagna randagia,
sono stata attirata
dalle cicatrici aperte...
fai schifo e puzzi ,
è l'odore di carogna che mi ha
attirata a te..
ti odio,
non sto enfatizzando.

TI ODIO E PIANGO.


(e sono le sei del mattino, e sono ubriaca fradicia, un'altra volta,
dovrei smetterla davvero, con questa vodka,
che ormai accompagna il sangue nelle mie vene,
ed ho così tante cose da fare e non ho saputo far altro che bere,
bere
ed amaramente parlare
ed amaramente pensare a te...
come se parlandone facesse meno male,
e invece no, brucia così tanto che mi viene da vomitare
e la cosa più orribile è che non posso assolutamente farci niente)

Thursday, 8 September 2011

JOHANNA MYSTERY


Camminavo.
Andavo verso il concerto di Johanna.
Avevo "Pensamientos esteriles" di Luna Miguel tra le mani.
Avevo progetti di traduzione in testa,
il sogno di connettere la poesia contemporanea italiana
con gli USA e la Spagna.
Avevo il secondo libro pronto
e le email di due editori interessati.

Camminavo
e sentivo la vita scorrere nelle mie vene,
sentivo il mondo divenire mio ad ogni passo.
MIO.
Ed ero entusiasta
per qualcosa di vero,
di tangibile.
Di
PURO.
Non come quando sorridevo pensando che avevo trovato te,
che solo eri una menzogna.

Ok, mi fai male.
Ma non ho bisogno di te per essere felice.





pic Johanna Mystery trio: http://www.myspace.com/johanna_mystery

Tuesday, 6 September 2011

FAKE PLASTIC YOU..

In questa uggiosissima giornata
percorro Hyde Park in taxi.

Il verde intensificato dalla pioggia
si trasforma in vermiglio sangue ai miei occhi...

Il Serpentine e' grigio
ed ancora trasuda suicidio,
dopo secoli..

E penso che anche lacerata,
sono felice.
Non disdegno la mia vita.
Vi sono ben peggiori esistenze.
Sono nel posto giusto (non sto parlando di geografia).
Il dolore fa parte del gioco.
Il dolore
E'
il gioco,
altrimenti la vita non sarebbe nulla piu' che una commedia leggera e senza senso.
Una risata frivola.
Ed e' invece una grattugia
Quindi vivo e mi macero in me stessa.
Ma sorrido.







pic from the web (no, non ho ancora trovato il cavo della camera)