Wednesday, 15 September 2010

Ritroverò la mia strada: I HAVE SOME DREAMS

io invece ho smesso di sognare...
da un pezzo...

La carne fa male

Non v'e' neppure piu' il rosso
a riallacciarmi al ricordo.
E' rimasto un cumulo
di sospiri sospesi
e parole sbagliate.
E' rimasta una linea tratteggiata,
una paura reciproca,
un salto nel vuoto.
E' rimasto il bip-bip del pentimento,
il dubbio dell'istinto.


C'e' il sole,
oggi,
ed il mondo pare pronto
ad amare l'essere umano,
nuovamente.
Ma tra noi due
Dio
ha sepolto
il silenzio.
Non mi ha svegliata
il rumore delle tue indecisioni,
non il suono delle tue fobie.

Dio ha ammutolito l'amore,
ha punito l'impazienza.
E noi non ci siamo ribellati,
abbiamo obbedito.
Zitti.
A testa bassa
e coda tra le gambe
stiamo dimenticandoci.
La codardia
che prende il sopravvento.

Hanno sempre provocato catastrofi, le religioni.

Tuesday, 14 September 2010

febbre

Anche l'inverno
puo' essere bello.
Il calore guardingo
di coperte dimenticate,
la solitudine.
La febbre
mi rimanda all'infanzia,
alle lunghe serate
a lume di candela.
Sfrugacchio tra i libri,
come sempre cercando
l'ordine
fuori
quando non v'e' dentro.

Monday, 13 September 2010

Anima ed anima solo

Aborro
quest'ombra scura
insediatasi sul mio viso,
le macchie sanguigne
che non danno tregua.

Strette cavigliere grigie
mi fasciano
e penetrano il mio istinto,
trafugando lo splendore interiore.

Odio i corpi,
pesanti zavorre
che occultano spiriti regali,
fardelli che s'ammassano
su cuori nobili
costretti alla mediocrita'.

Voglio tornare ad essere anima
ed anima solo,
non piu' donna,
non su questa terra contaminata e sporca.
Angelo asessuato
voglio divenire,
scevro dell'istantaneita' del vivere.

Voglio cavalcare le nuvole
e perdere le gambe che mi ancorano al suolo.
Voglio volare.
Confondermi con il verde dei cipressi.
Naufragare.

En el pais de los rascacielos, soy un arbol sin raices (G.Belli)

Vorrei tornare indietro.
A quando Sylvia Plath era l'unico essere umano con cui avevo qualcosa da condividere, quando vedevo il mondo con gli stessi occhi di una depressa cronica suicidatasi a 3o anni.
Nell'assurdita' di quel momento, tutto aveva piu' senso.
Ero molto piu' lucida, nel fondo.
Molto piu' consapevole di cio' che esistere rappresenta..
Ora mi abbuffo di mentine colorate e luccicanti, di glitter rosa sperando di toccare la felicita' e dimenticare il dolore.
M'affogo in bugie ed illusioni perche' ho paura della verita'...
E' questo crescere??

empty

Estoy vacia como le gente que me rodea ultimamente.


EMPTY.


Hago el esfuerzo de volver a esa plenitud intelectual y emocional que llenaba mis dias...
Que' le ha pasado a mi corazon? Por que' esta' tan helado? Como he podido apagar con tanta facilidad ese fuego que quemaba todos mis organos?
No puedo evitar sentirme culpable por haber matado mi arte.

Vivo pero no estoy VIVA.


Me he vuelto engranaje de algo mucho mas grande que yo.
He perdido la poesia de vivir, la he cambiado por espejismos e ilusiones...


Si vivieramos un dia existiria la historia????

Bella

la tranquillita'

dell'essere

malato.

Quando non hai fretta
perche' nulla t'aspetta.


Salvo la morte.