Le mie amorevoli creature sono malate,
qualche insettaccio si sta mangiando le loro foglie,
ed il mio eucalipto è pieno di pidocchi.
Di solito lascio stare gli insetti sulle piante,
alla fine anche loro sono figli di madre natura e perciò bellissimi,
però ora stanno proprio esagerando!
Fatto sta che stamattina mi sono svegliata presto,
è così bello svegliarsi presto quando c'è il sole,
che lo so che per molti di voi che vivono in Italia è normale che ci sia il sole a luglio,
ma per coloro che hanno fatto l'insana scelta di trasferirsi al nord
d'Europa, ogni raggio di sole è una benedizione,
una manifestazione di Dio addirittura nel cuore di un'atea.
Quindi, mi sono svegliata presto e stavo prendendomi cura del mio giardino
e le bimbe stavano male ed ho quindi deciso
di andare al GROWING CONCERNS a cercare qualcosa per sconfiggere
quelle maledette bestiacce che hanno assaltato le piccoline!
Ed ho preso la bici e c'era il sole caldo che mi abbracciava la schiena (che ripeto qui a Londra non è la norma, ma bensì uno di quegli avvenimenti tipo cometa di Halley, che si sa, accadono raramente) e sono passata
attraverso il parco, ed ho pensato che è questa la libertà,
è questo ciò che mi fa felice
ed ho pianto.
Ho pianto perché la maggior parte di cose di questo mondo non mi piacciono,
mi deludono e mi fanno male,
le persone mi raccontano bugie,
i sogni non si avverano mai
e le bollette da pagare arrivano costanti,
però questi momenti mi servono a ricordare che sono tutte cazzate
perché ciò che conta,
ciò che importa,
ciò che fa andare avanti il mondo da millenni è solo questo:
il raggio di sole che ti scalda l'anima la mattina presto.