" It feels accurate this morning to describe the world as a place where stuff happen"
MATTHEW SAVOCA
Cammino china
tra le spesse coltri
di un'esile vita
che puzza di ricordi.
Brancolo
tra le macerie.
Come può l'astratto
avere tanto peso?
21 comments:
ermano faggio
said...
ciao Sunshine sarà forse questione di pigrizia, forse bisogno di purezza non so dire, c'è che preferisco i testi brevi; in essi il vero poeta riesce ad infilarvi quello che vuole raffigurare, anche con nuove invenzioni, e far vibrare le corde che legano il corpo allo spirito. Credo che questa poesia sarebbe piaciuta a Giuseppe Ungaretti.
può eccome... sono proprio le cose più difficili da capire e da spiegare che pesano di più e ci tormentano... il passato cammina a braccetto con il presente, non lo abbandona mai... bisogna conviverci... ma a volte è davvero dura... ti abbraccio, cara
papi!!! anch'io apprezzo molto i testi corti, l'essere diretti, il saper dire tutto in un soffio..ad esempio taglierei addirittura alcune delle poesie di anne sexton , che è una delle mie preferite..quanto meglio sarebbero alcune poesie se fossero più brevi...
grazie per seguirmi ed apprezzare il mio lavoro, se sono quella che sono è anche merito tuo! un abbraccio e ci vediamo presto!
grazie a tutti voi, tornare a casa e leggere i vostri commenti mi ha riempita di immensa gioia... i blog sono una cosa meravigliosa e BAREFOOT mi sta aiutando a compiere una pienezza letteraria che non credevo fosse possibile!
dai che figata,ti segue tuo padre! che bello! ti abbraccio Sun! cmq sono dell'idea che molte cose vengano sopravvalutate,anche i ricordi,neanche troppo astratti,perchè cmq ci hai vissuto dentro..non lo so.. però ti abbraccio. =)
l'astratto prende forma in base alla consistenza che noi gli diamo..non a caso si dice'il peso dei ricordi'.. mai nulla fu più concreto di un amore mai dimenticato,un rimorso,una nostalgia..perchè diventano gesti parole corpo..
21 comments:
ciao Sunshine sarà forse questione di pigrizia, forse bisogno di purezza non so dire, c'è che preferisco i testi brevi; in essi il vero poeta riesce ad infilarvi quello che vuole raffigurare, anche con nuove invenzioni, e far vibrare le corde che legano il corpo allo spirito. Credo che questa poesia sarebbe piaciuta a Giuseppe Ungaretti.
Me lo chiedo anch'io...
La mente continua a rivolgere gli occhi al passato, ed ogni volta ne viene flagellata.
Tieni duro.
l'insostenibile leggerezza del non essere
Può cambiar tutto per una
poesia?
Per ancor meno, uno sguardo
una piega della bocca
una parola non detta.
Viviamo in un mondo semplice
di dettagli protagonisti.
Marina Colombi
può eccome... sono proprio le cose più difficili da capire e da spiegare che pesano di più e ci tormentano...
il passato cammina a braccetto con il presente, non lo abbandona mai... bisogna conviverci... ma a volte è davvero dura...
ti abbraccio, cara
il passato è ciò che ci ha permesso di essere come siamo ora. ma dall'altra parte bisogna anche lasciarlo andare perchè il presente è più importante.
Ha il peso che gli dai tu, niente di più.
Buon we
papi!!! anch'io apprezzo molto i testi corti, l'essere diretti, il saper dire tutto in un soffio..ad esempio taglierei addirittura alcune delle poesie di anne sexton , che è una delle mie preferite..quanto meglio sarebbero alcune poesie se fossero più brevi...
grazie per seguirmi ed apprezzare il mio lavoro, se sono quella che sono è anche merito tuo!
un abbraccio e ci vediamo presto!
grazie a tutti voi, tornare a casa e leggere i vostri commenti mi ha riempita di immensa gioia... i blog sono una cosa meravigliosa e BAREFOOT mi sta aiutando a compiere una pienezza letteraria che non credevo fosse possibile!
... ti seguo sempre
anche se in silenzio
talvolta
pur'io...
Buon week-end,
e occhio all'architetto Irlandese. :p
Un abbraccio
"puzza di ricordi"...che bella espressione... ti adoro
Me lo sono sempre domandata anch'io. Credo sia perchè l'astratto non invecchia o si logora come il concreto, dobbiamo conviverci per sempre...
Anche il tuo blog è bellissimo!
noir, nanà, marla...grazie e davvero davvero davvero!!!
trish: l'architetto irlandese merita!mai fidarsi della prima impressione..ti tengo aggiornata!!
dai che figata,ti segue tuo padre!
che bello!
ti abbraccio Sun!
cmq sono dell'idea che molte cose vengano sopravvalutate,anche i ricordi,neanche troppo astratti,perchè cmq ci hai vissuto dentro..non lo so..
però ti abbraccio.
=)
un abbraccio anche ate mandorla..grazie...
l'astratto prende forma in base alla consistenza che noi gli diamo..non a caso si dice'il peso dei ricordi'..
mai nulla fu più concreto di un amore mai dimenticato,un rimorso,una nostalgia..perchè diventano gesti parole corpo..
thank you for representin mah loooong poem
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