Thursday, 10 November 2011

crack





L’uccello sorvola la foresta. Ha un’ala spezzata. Sta cercando di dare una ragione al buco che ha nel cuore.

Dorothea Lasky



siamo soli, sunshine,

soli soli soli.


come hai potuto essere così ingenua,

così sciocca,

ancora?


come hai potuto deporre felicità e speranza

in quelle mani?


non hai ancora capito

che nessuno ti salverà,


solo ti immergerà

più profondamente


in un abisso


senza profondità..

14 comments:

Emme K Erre said...

Qualcuno prima o poi verrà a salvarti. Non sarà il principe azzurro ma che importa se è l'orco?

Anonymous said...

che fatica e che paura che fa tornare sui propri passi dopo che per un tratto abbiamo camminato su quelli di qualcun'altro che sembrava sorreggere i nostri...
ti lascio un bacio e ti abbraccio forte, sun

Anonymous said...

:( mi spiace.
Dobbiamo farci più furbe Sun.
Lo scrivo col cuore, riferito a me in primis.
Un abbraccio.

Sunshine said...

onda..non è che questa persona non sia abbastanza carina, o non dimostri interesse...credo di essere io che sono alla ricerca di qualcosa che non esiste

Sunshine said...

trish..non so se più furbe..meno sognatrici, sicuro

Fog said...

potrai dire che è meglio se mi faccio i cazzi miei, ma devi tirarti su, Sunshine.
una canzone dice: è stato meglio lasciarci che non esserci mai incontrati, e io trovo che sia vero.
I bocconi, se non si riesce a digerirli, vanno vomitati.

Sunshine said...

Una canzone meravigliosa Fog, grande Fabrizio...Ma il fatto è che noi non ci stiamo lasciando neanche un po', anzi, ipoteticamente va bene, sono io che mi faccio prendere dalle ansie perché siamo lontani e vorrei ci fosse più comunicazione, io mi sento male, per la lontananza ed altre ragioni, perché i miei sogni sono pieni di morte, perché la mia vita è così insicura ed il mio cuore pieno di tragici presentimenti...Pol è una persona fantastica, ma comunque molto occupata nei suoi progetti e prova a consolarmi e starmi vicino, ma non è facile dare completo appoggio a una bipolare che fiuta catastrofe...e io mi sento incompresa...

Sunshine said...

im just tired of crying myself to sleep

Fog said...

io con una bipolare ci convivo da anni e un po' credo di esserlo anch'io.
i bipolari hanno un fiuto da cane da tartufi e sentono la catastrofe anche quando è più lontana del temporale.
Ma spesso si sbagliano, magari solo perché cambia il vento.
Sei sicura che vivresti meglio senza le tue ansie, i tuoi sogni di morte e il cuore pieno di tragici presentimenti?
Non credo.
Siamo fatti così.
Però a volte bisogna volersi un po' di bene e mandare a fanculo tutto il resto.
la vita, in fin dei conti, non è una cosa così seria.
in bocca al lupo

Sunshine said...

si forse hai ragione, fog..o forse si starei meglio, ma non scriverei come scrivo!

giardigno65 said...

il peggior abisso

GIO - PRONTO AL PEGGIO said...

spesso se qualcuno punta il dito verso l'alto e ci indica di guardare in quella direzione...noi guardiamo solo il dito.....

Black&WhiteAccademy said...

Ora più che mai lo comprendo...a volte si passa una vita a cercare quello che non arriverà mai e quando si pensa che sia arrivato spesso è solo un'illusione...comprendo mia cara, comprendo perfettamente ora più che mai...

una dolce sera...

Ji. said...

ecco
in questo tuo post
ce la risposta alla domanda che mi hai fatto....

mi stringo a te sun
ho tanta paura