Thursday, 11 June 2009

ANI I LOVE YOU

i know men are delicate
origami creatures
who need women to unfold them
hold them when they cry
but i am tired of being your savior
and i am tired of telling you why


Ani di Franco, Origami


Cause someday you might find you're starving
and eating all of the words that you said……..


32 flavours


and i don't think war is noble
and i don't like to think that love is like war
but i got a big hot cherry bomb, and i want to slip it through the mail slot
of your front door


Independence day


you crawled into my bed that night
like some sort of giant insect
and i found myself spellbound
at the sight of you,
{...}
and i held you there, thinking-
i would offer you my pulse
if i thought it would be useful
i would give you my breath,
except, the problem with death...


Pulse



Tornare a casa.
Sedermi.
Accorgermi che il cuore pesa meno.
Prendere il coraggio tra le mani e dire le cose come stanno. La verità.
Perché sono stufa di giocare a un gioco che non é il mio, basato sull’incapacità di essere chiari, sulla paura delle risposte altrui.
Io non sono tutto questo, non fa per me.
No, grazie.
Io sono cristallina, non temo le conseguenze delle mie azioni, preferisco il rifiuto al dubbio.
Non ho voglia di mangiarmi le unghie pensando che se fossi stata piú chiara le cose avrebbero potuto funzionare in maniera diversa.
Non voglio rimpianti. E sono stufa di darmi la colpa per ogni stupida storia andata male.
Sono stufa di essere la vincitrice di ogni battaglia, ma cagarmi addosso quando mi guardi cosí.
Perché la donna che sono diventata é forte, non ha paura di dire nulla a nessuno, ha la lingua ben depilata. È felice di aver perso, se sa di aver dato tutta se stessa. Sa accettare di non essere sempre la migliore.

Si, una donna forte, che brilla in tutto, tranne in amore, merda. Che diventa stupida ed insicura, incapace di tirar fuori questo meraviglioso mondo che ha creato dentro di sé.

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